gli autisti soccorritori della asl servono..........................

Cgil, come risparmiare 1.000.000 di Euro in sanità
11-03-2009 12:18:33

Il Governatore della Regione Abruzzo più volte ha chiesto anche alle parti sociali l’assunzione di responsabilità per affrontare e superare la crisi della sanità abruzzese.

Di oggi è la notizia che intende rinegoziare il Piano di rientro con il Governo centrale.

La FP CGIL di Teramo risponde all’appello di Chiodi e lancia la propria proposta di risparmio e di riduzione dei costi della sanità, iniziando dal sistema delle emergenze (servizio del 118).

Il Piano di rientro è un piano che ha privilegiato essenzialmente la riduzione della spesa di personale rispetto ad altre voci. Ciò ha, di fatto, determinato il blocco delle assunzioni che però è stato “aggirato” esternalizzando i servizi di emergenza.

Per la FP CGIL di Teramo ciò è sbagliato. I dati permettono di affermare che assumendo gli autisti di ambulanza si risparmia un milione di euro. È una goccia nell’oceano che poco modifica la drammaticità dei conti, ma che sarebbe un segnale importante per i cittadini e per le loro tasche.

Assumere n. 26 autisti del 118 costerebbe alla ASL di Teramo meno di € 700.000,00 e il costo totale (comprensivo dei costi per l’acquisto delle ambulanze e della strumentazione necessaria) da sostenere per assicurare le emergenze sarebbe di circa € 1.700.000, mentre, ad oggi, per le stesse attività si spendono € 2.700.000,00.

Da settimane, si chiede il confronto con la ASL di Teramo al fine di sottoporre proposte migliorative dei servizi e proposte di riduzione dei costi del servizio di emergenza, ma ad oggi, le OO.SS. non state ancora convocate!!! Forse non interessa garantire lo stesso servizio a costi minori per i cittadini? Ci si aspetta maggiore “sensibilità” e “impegno” da parte del Governatore.
FP CGIL Teramo